La terrazza sull'infinito: l'arte di Duris nel rinnovato Tennis club
VITERBO - Verrà inaugurata questo pomerigigo domenicale, 10 marzo alle ore 17, presso il Tennis Club Viterbo, la personale di Tammy Duris, artista americana che da alcuni anni risiede nella Tuscia.
“L’Arte è una metafora della vita ma non può essere una mera imitazione della vita: è necessario darle un significato, ricercare qualcosa di più profondo; l’opera d’arte deve rivelare elementi di bellezza e d’emozione e deve riferirsi ai sentimenti umani - così si esprime Tammy Duris nel descrivere le proprie scelte sulla 'via dell’Arte', i principali concetti che pervadono le sue opere -. Senza Arte, senza Bellezza, la vita sarebbe povera di emozioni e potrebbe portare alla consumazione della parte nobile dell’animo umano”.
Ed ancora: “La sintesi del Classico con il Contemporaneo rappresenta il mio obiettivo, considero l’uso della tradizione dei grandi maestri come un valore aggiunto, non certo un limite, anzi questa rappresenta per me una continua e rinnovabile fonte d’ispirazione, a volte conscia e ricercata, altre invece naturale ed inconscia, su 'sentieri artistici' verso nuovi linguaggi. Per questo considero la mia esperienza in Italia come 'una terrazza sull’infinito', uno sguardo aperto verso le innumerevoli scelte del Passato, da cui trarre convinzione ed ispirazione per il presente e poi posare solide fondamenta per il futuro".Questa, in sintesi, l’arte di Tammy, ben visibile nelle realizzazioni esposte, sculture e fotografie, presso la rinnovata sede del Tennis Club Viterbo.
Nei suoi lavori viene fuori l’idea della trasformazione, della metamorfosi della materia, della “combinazione alchemica” degli elementi naturali; palese è anche l’uso della “Geometria Platonica”.
"Possiamo affermare che bellezza e proporzioni rimangono le chiavi fondamentali del suo lavoro - spiegano gli organizzatori - pervaso anche da un’avvincente atmosfera di femminilità. Sculture in bronzo e ceramica, nonché fotografie sono parte dell’esposizione di Tammy Duris; il sentiero comune, il filo conduttore che lega la sua 'Combinazione Artistica' è proprio nella continua ricerca della luce, che nel colore della sua arte trova terrena materializzazione; luce allusiva e simbolica nelle sculture, invece reale espressione delle sue fotografie: a volte splendente, trionfante o fiammeggiante, anche luce dal buio, oppure… nell’acqua… nel colore… nei fiori. La luce delle nostre meravigliose terre…boschi… campagne… panorami e paesaggi… luoghi dell’arte: una rincorsa infinita verso la Bellezza".
La rassegna chiuderà i battenti il prossimo 17 marzo.
E' possibile conoscere le opere dell'artista nel sito www.tameraduris.com
