Fattoria Madonna delle Macchie: cento anni di vita e il Premio Qualità Cap
VITERBO - Olio e vino: sono sempre le eccellenze del territorio a risultare vincitrici del Premio qualità, giunto alla terza edizione per volere del Consorzio Agrario Provinciale Viterbo, in sinergia con Coldiretti.
A dominare tra le bontà viterbesi questa volta è stata un'azienda di Castiglione in Teverina, che ha da poco festeggiato i cento anni di attività: Fattoria Madonna delle Macchie.
"Le nostre aziende crescono sia a livello nazionale che internazionale - ha spiegato Luciano Pasquini - e con questo premio andiamo alla ricerca dell'eccellenza".
L'azienda era rappresentata da Leonardo Belcapo, uno dei tre fratelli che prosegue nella strada tracciata dai genitori, tutti ancora impegnati nelle attività aziendali.
"La nostra è una fattoria vera e propria con cantina e frantoio - ha sottolineato il rampollo Belcapo - e ci siamo specializzati nella produzione di vino e olio, con caratteristiche organolettiche della Teverina, rispettando le tipicità del posto. Il nostro impegno prosegue anche nel contatto con la clientela, a cui presentiamo la nostra produzione, perché riteniamo importante stringere il legame tra persone, territorio e tradizione. Per questo centenario, oltre a festeggiare in fattoria, apriremo un nuovo frantoio con una linea tecnologica avanzata, ci siamo fatti questo regalo per produrre sempre un olio migliore".
Tra i prodotti più amati della Fattoria Madonna delle Macchie è presente un particolare vino rosso aleatico, dal gusto secco, perfetto per l'aperitivo, chiamato Ruffiano, perché destinato, un tempo, alle signore che lavoravano i campi, poco avvezze a bere il vino più corposo scelto dagli uomini, gradevole e adatto al momento di pausa, dopo una dura giornata di lavoro.
"Attimo di incontro tra aziende: è questa una delle missioni del consorzio - ha sottolineato Ugo Nardini - far produrre la migliore qualità per confrontarci con gli altri, per stimolare a fare sempre meglio e premiare il giusto mix di tradizione e alta qualità. Lavoriamo al fianco delle nostre aziende, come abbiamo fatto con la sottoscrizione del contratto con la Barilla, che a fronte di qualità è pronta a pagare un prezzo maggiore ai nostri produttori. La qualità premia sempre, specie quando è legata alla bellezza del territorio".
In chiusura è intervenuto il direttore di Coldiretti Viterbo, Andrea Renna: "Questa è una iniziativa che premia una delle realtà imprenditoriali che coniuga al meglio i valori richiamati finora da chi mi ha preceduto. Apprezzo la sinergia con il Consorzio, molto vicino a noi, non solo fisicamente: insieme lavoriamo per il riconoscimento del valore della filiera agricola, progetto in cui crede fortemente Coldiretti".
Teresa Pierini
