Medioera: domani al via il festival della cultura digitale

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Particolarmente atteso è il primo degli ospiti internazionali di questa nuova edizione di Medioera (ore 18). Si tratta dell'americano Alec Ross, giovane professionista, simbolo della rivoluzione digitale, noto per aver ricoperto il ruolo di senior advisor per l’innovazione per il segretario di Stato Hillary Clinton, uno ruolo creatogli ad hoc che unisce tecnologia e diplomazia con l'obiettivo di ridisegnare la comunicazione internazionale della principale potenza mondiale, ma anche per essere stato l'organizzatore delle politiche tecnologiche, dei media e delle telecomunicazioni durante la campagna elettorale del presidente Obama.

Lo stesso Ross ha annunciato nei giorni scorsi, sul  profilo personale Facebook, il suo arrivo a Viterbo in occasione della partecipazione al festival Medioera. Un post che a oggi conta oltre 300 like. La prima giornata di Medioera proseguirà alle 21,30 con Gazebo @Medioera, una versione della trasmissione, condotta da Diego Bianchi, alias Zoro, personalizzata per il festival.

“Parte subito con grandi ospiti l'edizione 2014 di Medioera – hanno sottolineato gli organizzatori -. Cinque giorni di festival, 25 appuntamenti, 37 ospiti, di cui 6 internazionali. A oggi Medioera è riconosciuta come un appuntamento di primo livello nel panorama nazionale. Tutto questo questo anche grazie a un percorso di internazionalizzazione avviato lo scorso anno con Molgan, consulente di Tony Blair e che prosegue anche per questa quinta edizione. Confermata anche la collaborazione con l'Università degli Studi della Tuscia, collaborazione garantisce crediti formativi agli studenti e consente di organizzare panel con alcuni dipartimenti. Tra le conferme inoltre il coinvolgimento dei ragazzi che scelgono di partecipare al festival come volontari per vivere un'esperienza formativa e di aggregazione. Quest'anno ne abbiamo 14. Tra le novità invece il gemellaggio con San Pellegrino in Fiore, un evento nell'evento che consente di amplificare la promozione territoriale e raggiungere un maggior numero di visitatori, reali e virtuali”.

Medioera, non solo cultura digitale. Anche l’arte avrà infatti il suo spazio nell’ambito del festival. All’interno del cortile di Palazzo dei Priori è già stata collocata l’istallazione #TreeIT, a cura di nITro Group. Si tratta di una pedana in legno rialzata e sfioccata in varie direzioni che si inserisce in maniera dinamica all’interno del cortile. Non un monumento, ma uno spazio, il cui percorso invita il visitatore ad attraversare una sorta di foresta interattiva che è costituita da più di cento alberi sintetici che si illuminano al passaggio dei visitatori. Il cortile si trasforma così in uno spazio in cui passato e futuro si fondono e nel quale TreeIT rappresenta metaforicamente la connessione tra la città antica, la Vetus Urbs, e la visione futura espressa in un ambizioso progetto per il 2015 di cui si parlerà il prossimo 2 maggio, nell’ambito di Medioera.

Salendo la scalinata di Palazzo dei Priori, davanti all’ingresso della Cappella Palatina, si incontrerà Second Portrait, un dittico video firmato dalla giovane laureanda alla Rufa (Rome University of Fine Arts) Sveva Angeletti, a cura di Serena Achilli. Filmati, immagini, colori, suoni e diagrammi. Scienza tecnologica, innovazione. Una video istallazione, un pensiero visuale quello dell’artista, perfettamente in linea con il Festival Medioera e la cultura digitale.

Per ulteriori informazioni sul programma e sugli ospiti www.medioera.it .

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