Arriva il Natale, per tutti, e Viterbo?

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A far sorgere il dubbio sulle annunciate collaborazioni che poi non si trasformano in fatti sono Luigi Maria Buzzi e Gianluca Grancini, consiglieri comunalii di Fratelli d'italia - An, che tornano indietro di 13 mesi e rispolverano un viaggio annunciato come la collaborazione delle collaborazioni... fermo al brindisi augurale: "Era ottobre 2013 quando l'assessore Ricci visitava Siena per gettare le basi di progetti comuni, tesi alla valorizzazione dei centri storici di entrambe le città, soprattutto per la parte più monumentale dei rispettivi centri storici, mettendoli in rete fino a ottenere un interscambio culturale, artistico, enogastronomico, artigianale e storico.

Bene è passato un lungo anno e cosa è successo di tutto ciò?

Qualche giorno fa, Siena ha presentato, per esempio, l'iniziativa 'Tutto il Natale di Siena' vivere e scoprire la città sotto un'altra luce. Un cartellone di due mesi - precisano i consiglieri d'opposizione - con oltre centocinquanta eventi, il coinvolgimento di più di settanta soggetti tra realtà associative, culturali, artistiche e produttive della città, scommettendo sul fascino di percorsi inediti e sul potere attrattivo dello straordinario patrimonio di luoghi, opere d'arte, storia e tradizione.

Siena aprirà le porte a cittadini e visitatori unendo ad itinerari, un ricco cartellone di appuntamenti che racchiude arte, musica, gusto, tradizione e tante iniziative per bambini.
Vi risparmiamo i dettagli anche perché, ovviamente, il programma completo del cartellone, con descrizioni e contatti utili, è già disponibile sul sito del Comune di Siena con numeri, mail e chi più ne ha più ne metta...
Insomma il comune di Siena ha preso sul serio l'impegno sancito dalla stretta di mano con l'assessore viterbese!

E il comune di Viterbo con il sindaco Michelini, l'assessore Ricci, l'assessore Delli Iaconi? Accantonando ormai la figuraccia della mostra Vicentina, le figuracce fatte con le varie associazioni culturali e non, l'inadeguatezza dei mezzi di promozione e dei siti web - concludono - la parola programmazione che ormai sappiamo essere stato solo uno slogan elettorale, l'amministrazione cosa sta concretamente facendo per valorizzare il centro storico, la parte monumentale, culturale, artistica, enogastronomica, almeno in occasione del Santo Natale?
Speriamo che presto qualcuno ci illumini, e non solo di luminarie..."

Una perplessità condivisibile, al di là della polemica politica, siamo al 28 novembre, le altre città presentano i cartelloni, anche quelle città con cui abbiamo vantato approcci di collaborazione, e Viterbo? Nulla, il buio, quel Medioevo che tanto piace al Palazzo...

Attendiamo fiduciosi, ma intanto precisiamo qualche titolo preso dal cartellone senese: Arte e itinerari alla scoperta della città, Il Museo Civico di Siena, uno scrigno di tesori da vivere a 360°, Siena città della musica., Un Natale di gusto con il Mercato storico di Piazza del Campo e i corsi di cucina, A misura di bambino... tutti eventi realizzati in collaborazione con le associazioni operanti nella famosissima cittadina toscana. Non sappiamo se è stata fatta selezione tra i progetti, non sappiamo se è stato dato un contributo a pioggia, non sappiamo se siano o meno forniti da bancomat, sappiamo che presentano un cartellone condiviso. Sarà bello?Avrà successo? Lo sapranno i senesi, beati lo... che almeno potranno averlo un cartellone natalizio. Intanto abbiamo fatto un piccolo scherzo, nella foto dell'articolo è stato volutamente tolta la parte finale "di Siena", un attimo di illusione, che potesse essere "nostro", un attimo effimero e velocissimo.

Nella città dei papi siamo ai progetti, alle comunicazioni, alle conferenze stampa, e non commentiamo volutamente le mostre promesse e rimangiate con figuraccia annessa. Parliamo dei fatti, spesso assenti, perché sempre in rigoroso verbo futuro... Siamo o no nella politica degli annunci?

T. P.

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