Adotta un monumento: il Rotary premia giovani e monumenti storici
VITERBO - Il Rotary Club del capoluogo ha indetto un concorso nazionale fotografico sui Beni culturali.
“E’ un’importante iniziativa che sensibilizza soprattutto i giovani alla riscoperta e alla conservazione dei nostri più preziosi tesori”. Così ha esordito Stefano de Spirito, presidente del Rotary Club durante la conferenza.
Il concorso nazionale fotografico sui beni culturali è intitolato "Adotta un monumento", alla memoria del giovane socio Rotariano, appassionato di fotografia, Philipp Bordignon. Il concorso è riservato alle nuove generazioni (14/30 anni), amanti di foto e di beni culturali, soprattutto in vista di un possibile e prossimo recupero.
Il passato, il presente ed il futuro dei giovani stimolano le nuove generazioni ad interessarsi del patrimonio storico, artistico, culturale così fortemente presente nel Paese, per poter essere fonte di risorse per il mondo del lavoro.
"Adotta un monumento" significa conoscerlo, descriverlo, immaginare un suo riutilizzo, quindi ritrarlo nella sua immagine per toccare le sensibilità delle Istituzioni, delle rappresentanze locali, farlo conoscere ad altre realtà. I giovani allestiranno, tra aprile e maggio, una mostra fotografica di tutto il materiale che perverrà il 27.02.2015.Il regolamento prevede un periodo specifico da trattare, che varia dal Medioevo al Settecento e, per il medioevo potranno essere ritratti solo bellezze artistiche e monumentali presenti nella Tuscia. Particolare che "costringerà" giovani fotografi da tutta Italia alla scoperta di fontane, mura, torri e palazzi che hanno fatto la storia della città e della Provincia. I beni ritratti dovranno essere di proprietà pubblica, qualsiasi ente, ed essere totalmente o in parte in stato di degrado. Alla foto sarà infatti allegata una breve descrizione che ipotizzi un'idea di recupero. Tra tutti i partecipanti saranno premiati di due lavori più belli, con apparecchiature fotografiche di ultima generazione, e all'ente proprietaario del bene vincitore sarà offerto un contributo per procedere al recupero del momumento "adottato".
L’idea del concorso nasce in Sardegna nel maggio scorso, al Congresso Distrettuale Rotary 2080, da Elio Cucullo, rappresentante distrettuale dei giovani interactiani del Distretto 2080. Fortemente e generosamente sostenuto dal Governatore Rotary 2080, Carlo Noto La Diega, dal Distretto 2080, dalla Commissione Distrettuale lnteract, dal Presidente Rotary Stefano De Spirito, dal Presidente lnteract Viterbo Carlotta Trua, dal Presidente Rotaract Viterbo, dal Distretto Rotaract 2080.
Il concorso è stato sponsorizzato da Fondazione Carivit “sempre generosamente attenta alle iniziative di questo territorio” ha specificato il presidente Mario Brutti presente alla conferenza stampa. E' statacoinvolta anche la presidente del Fai Viterbo, personalità del mondo fotografico, culturale a livello nazionale.
Il concorso è sul sito del Rotary Club Distretto 2080, i referenti Elio Cucullo, Giusy Gemma, il delegato giovani del Rotary per le nuove generazioni, Giovanni Cucullo. Alla presentazione sono intervenuti anche Elio Cucullo, rappresentante Distrettuale lnteract Distretto 2080, Carlotta Trua, presidente lnteract Viterbo e per il Rotaract Andrea Micci, delegato dal Presidente D'Alessandro.
