joomla templates Tesori d'Etruria

TUSCANIA - La cittadina culla della civiltà etrusca e perla del medioevo ospita per la terza volta la manifestazione culturale “Ci manda Petrarca…e..” nel bellissimo anfiteatro della Torre di Lavello, affacciato sulle basiliche romaniche di San Pietro e di Santa Maria Maggiore. Dopo Bob Dylan nel 2010 e Orson Welles nel 2011, quest’anno l’ideale compagno di viaggio poetico di Petrarca è Woody Allen, per tre serate all’insegna della satira e dell’umorismo letterario.

Con il sottotitolo “Ridere è poetico”, nell’Anfiteatro del Parco Torre di Lavello va in scena con “Ci manda Petrarca… e anche Woody Allen” lo spettacolo della più varia umanità: gli interrogativi esistenziali, i dilemmi spirituali, le avventure e le contraddizioni che caratterizzano la vita e l’esperienza di ognuno. Ogni sera alle 21, con ingresso gratuito.
Iniziato martedì 14 con “Agosto in due battute” di Achille Campanile, la rassegna prosegue mercoledì 15 agosto con “La Bibbia in lattina” di Ennio Cavalli, una divertente “rilettura” della storia della creazione, tra Big Bang, Adamo ed Eva, Mose e tanti altri
personaggi del più importante “best seller” di tutti i tempi.

La serata di Ferragosto vedrà protagonisti Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Anna Zago, Anna Farinello, accompagnati dalla usica dal vivo di Roberto Jonata (pianoforte), Luca Nardon (percussioni).

"Dio è allergico alla polvere cosmica - spiega l'autore - e il suo primo starnuto scatena il Big Bang. Adamo, insicuro e represso, deve ricorrere alla psicoanalisi: lo cura il serpente. Eva, coprendosi di fresche frasche, inventa il prêt-à-porter. Poi c’è Mosè, condannato ai reumatismi da quella storia della culla nel Nilo; Sansone, Erode, Salomè, Babele, la lotta tra Bibbia e Corano per il primo posto tra i best-seller… Versetti intrisi di ironia che fecero dire a Federico Fellini:  Mi hanno subito intrigato, messo di buon umore, fatto sorridere”.

Poi per finire, giovedì 16 agosto, l’incursione in alcune letture dalla raccolta “Citarsi addosso” e da “La morte bussa”, completa il colpo d’occhio sul mondo, secondo Woody Allen; sul palco aoncora Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Anna Zago, Daniele Berardi, Anna Farinello, Matteo Zandonà, Sara Tamburello, con le note live di Roberto Jonata (pianoforte), Luca Nardon (percussioni).

Ne "La morte bussa'' di Woody Allen un comicissimo rovesciamento del classico duello fra il Cavaliere e la Morte vede un industriale newyorkese di successo ricevere a casa sua l'inaspettata visita della Morte, sì, proprio quella col mantello nero e la faccia sbiancata. Ed è subito reciproco spiazzamento...

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:"Calibri","sans-serif"; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-bidi-font-family:"Times New Roman"; mso-bidi-theme-font:minor-bidi;} La manifestazione al Parco di Lavello è anticipata anche quest’anno da un’iniziativa artistica: “Aperitivo nelle botteghe degli artigiani”, nella Cantina Cavalli sempre alle 19, che vedrà protagonisti Antonio Iachini, ebanista e restauratore, premiato dalla Regione Lazio nel 2012 come bottega artistica di eccellenza, Olindo, intagliatore e pastaio, dedito al recupero e valorizzazione di prodotti tipici del luogo, e “Ganassa”, soprannome di Luciano Laici, cestaio e poeta dialettale, custode e cultore delle tradizioni contadine, apriranno tutti i giorni alle ore 19 le loro botteghe per illustrare momenti e passaggi del loro lavoro fatto di arte, mestiere e antica sapienza.

"Le due iniziative parallele, sono realizzate da Assotuscania, associazione per lo sviluppo socio-economico e culturale della città di Tuscania, con il contributo di mecenati e sponsor privati - spiegano gli organizzatori - ai quali va un sentito ringraziamento per l’adesione e il convinto ed entusiastico sostegno senza il quale questa edizione non si sarebbe potuta realizzare. Si ringrazia il Comune di Tuscania – assessorato alla cultura per la collaborazione".

T. P.