Bomarzo in festa per Sant'Anselmo

PDFStampaE-mail

Bomarzo vista borgo palazzo orsiniBOMARZO – Tutto pronto per onorare il santo patrono: Sant’Anselmo, con la tradizionale Sagra del biscotto e il Palio. Il borgo si anima con una festa dove folclore e religione si intrecciano come nelle migliori tradizioni delle feste popolari italiane.
La festa è in onore del vescovo che fu signore del territorio, nel VI secolo,  che salvò più volte il borgo dagli invasori gotici. L’appuntamento religioso più importante è la veglia notturna con la processione delle sante reliquie.
Alla cerimonia religiosa si affianca, dagli anni ’70, la sagra del biscotto, una ciambella dolce e morbida che veniva offerto ai pellegrini proprio dal Santo. Ancora oggi le donne di Bomarzo preparano il lievito naturale e il miscuglio di olio, vino, zucchero, limone e anice, conosciuto come “zozza”, fanno riposare l’impasto per poi cuocerlo nel forno a legna, prima di “ungerlo” con le uova, che dona alla ciambella un aspetto lucido.

La  festa inizia il 23 aprile, con la scelta dei cavalli e, alle 18, la relativa assegnazione ai rioni: Borgo, Dentro, Poggio, Croci e Madonna del Piano.
Il 24 aprile, nel pomeriggio, piazza Navona ospiterà l’intrattenimento per bambini, e in serata, alle 21.30, la benedizione del palio e del biscotto di Sant’Anselmo, con partenza dalla chiesa delle Madonna del Piano fino al duomo; partecipano i gruppi dei cinque rioni in costume storico. Arrivo previsto alle 23 per la presentazione del Palio, con il giuramento dei Priori e apertura  della XXXVIII sagra del biscotto.
Biscotto sant anselmoIl giorno successivo, 25 aprile, si apre in via del Piano la XXI fiera, alle 8.30, mentre alle 10.30 in piazza Duomo si svolgerà la benedizione dei cavalli che correranno il palio. Nel pomeriggio, alle 16, prenderà il via la Sagra del biscotto con la sfilata del corteo storico con costumi rinascimentali, partenza da palazzo Orsini e arrivo al campo del Fossatello. Partecipano gruppo sbandieratori della città di Vignanello, il corteo storico “Borgo dell’argento” di Tarquinia, il corteo storico delle città di Giove e di Canale Monteranno, il drappello del reggimento Carabinieri a cavallo e la banda musicale “Polymartium”. Alle 18 si svolgerà la corsa del Palio di Sant’Anselmo, una corsa di 5 giri di cavalli montati a pelo. Appena disputata la gara, il fantino vincente viene osannato e tutti i figuranti del rione vincitore corrono festanti in piazza e poi in Chiesa a ringraziare della vittoria. Alle 19.30 Te Deum di ringraziamento del rione che ha vinto il Palio.
T. P.palio sant anselmo