Piascarano accoglie la festa: da domani a domenica uva e vino protagonisti

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“Anche quest'anno siamo riusciti ad organizzare la festa – ha spiegato il presidente Paolo Bracaglia – e introdotto delle novità a partire dalla collaborazione con l'Avis, ancora una volta con lo slogan ‘aiutateci ad aiutare’.

Il programma prevede giovedì il consueto torneo di burraco, il concorso Pianoscarano a 4 zampe, dove sarà premiato il cane più bello, quello più ubbidiente, e quello più simpatico. Subito la cena di beneficenza a favore delle famiglie più povere, con piatti tipici viterbesi cucinati dalle signore del quartiere, a cui aderiscono come sempre Cna e Sodalizio, serata allietata dallo spettacolo di teatro canepinese. Venerdì consueta presentazione del Pianoscarano calcio, seguita dalla cena dedicata al commendator Alberto Ciorba. Sabato il mercatino e poi lo spettacolo del palio botti per i bambini (alle 16). Segue la cena di piazza con spettacolo musicale e ricordiamo che è gradita la prenotazione perché i posti sono solo 300 (335.6276931). E infine domenica con giornata clou – ha concluso Bracaglia – che vede il Palio della botte e il Memorial Ciorba con quelle a spalla. Grazie al presidente Mecarini per la partecipazione dei facchini e dei mini facchini, che quest’anno saranno gemellati con i mini faccini di Marsciano. In chiusura il Memorial Giulio Selvaggini per la consueta gara del dolce, e il consueto premio alla più buona e alla più bella. Concludo l’importanza delle cene che ci permettono di aiutare le famiglie bisognose della nostra città”.

L’Avis, rappresentato in conferenza dal presidente Luigi Mechelli, ha annunciato la partecipazione con i propri soci alla cena e anche al pranzo che sarà realizzato insieme agli alpini presenti a Viterbo per il raduno sezionale. “Cerchiamo di partecipare a tutte le attività – aggiungo che possano essere utili a sensibilizzare sulla donazione del sangue”.

Ruolo importante per la festa è anche quello del Pianoscarano calcio, scuola sportiva e anche di vita per  giovani del quartiere. “Come ogni anno c’è un ottimo auspicio per una bella festa – ha precisato Massimo Baggiani - che per noi e' importante perché la cena permette di raccogliere fondi da destinare a tutte le famiglie numerose che altrimenti non sarebbero in grado di far iscrivere i ragazzi. Come sempre presenteremo i nostri campioni e poi gareggeremo nel Memorial Mecarini Giorgio, due triangolari con finale tra le migliori, a cui parteciperanno il Pianoscarano, Anthea (associata Juve), Ternana e Viterbo. Non ci saranno ospiti ma vecchi campioni e porteremo i saluti di Leo Bonucci, impegnato con la sua Vecchia Signora e quindi impossibilitato a partecipare”.

L’assessore Barelli ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni che legano storia, folclore e tradizione, ma anche il ricordo di tanti persone che non ci sono più.

Per il sindaco Michelini: “Questa di Pianoscarano è forse la festa più autentica, con una vivacità che contraddistingue il quartiere e le personalità che l'hanno animata. Un rione fortunato perché ancora molto popoloso, se le cose sono fatte bene e in maniera originale i residenti restano. Va preso ad esempio per tutti i quartieri. Ho conosciuto Alberto Ciorba e Oliviero Bruni, ricordare chi non c'è più spesso equivale ad incensare, ma loro non ne hanno bisogno, proprio grazie all'attaccamento al quartiere. Un quartiere sano che dava la porta alle campagne, al mondo sano, l’unico che ha ancora attività artigianali al suo interno, un esempio da seguire. Sarò presente sicuramente al palio e proverò ad esserci anche nelle altre sere. Per il futuro non sarebbe male pensare ad un recupero senza snaturare la sua storia, lasciandola autentica”.

Teresa Pierini