Viterbo

Fine settimana con Resist

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Enzo Del ReVITERBO - Proseguono le proiezioni inserite nel cartellone di Resist. Nato nel 2005 in occasione del 60° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale, Resist, giunto alla sua ottava edizione, è un festival organizzato dal comitato Arci di Viterbo, incentrato sui temi ed i valori della Resistenza.
Resist, da proposta locale sviluppatosi per sette anni in città, diventa progetto diffuso sulla rete dell'Arci, con numerose iniziative in tutto il territorio nazionale. "L'intento del progetto - spiegano gli organizzatori - rimane quello di presidiare il periodo del 25 aprile con la volontà di promuovere una maniera diversa e attuale di raccontare la Resistenza e di continuare a farla su temi sia storici che di pura attualità".
Tante le iniziative dell’edizione 2012, in programma fino al 6 maggio: spettacoli teatrali, proiezioni, presentazioni di libri, laboratori e dibattiti a Viterbo, Celleno e Montefiascone.


Questi i prossimi due appuntamenti:
Sabato 21 aprile Biblioteca Comunale, Largo san Pietro 1, Montefiascone - ore 17
La sezione Anpi Delio Ricci organizza la presentazione - spettacolo di: "Faremo a fassela, Gli Arditi del popolo e l’avvento del fascismo nella città di Viterbo e nell’Alto Lazio (1921-1925)" di Silvio Antonimi, ed. Sette città
Un racconto vivace ed informato sulla conflittualità sociale e politica che contrassegnò la comunità viterbese fino a farla divenire oggetto di attenzione ben al di fuori dei confini regionali.
La complementarietà delle fonti, in larghissima parte inedite, restituisce pertanto non solo lo scenario dei protagonisti, ma aiuta anche a ricreare il “volto” della città in quegli anni di conflitti e di feroci contrapposizioni, quando gli Arditi del popolo si fecero interpreti delle tradizioni comunitarie di solidarietà e di senso civico, difendendo la città e il territorio da chi venne inteso come forza di invasione e di sconvolgimento dei consueti equilibri comunitari
L’obiettivo è perseguito con la passione del ricercatore e con quell’attenzione ai risvolti umani e psicologici dei protagonisti che rappresenta una sorta di valore aggiunto di questo lavoro (dalla prefazione di Maurizio Ridolfi).
Introduzione: Renato Trapè (Assessore alla Cultura del Comune di Montefiascone), Vincenzo Fralliciardi (Direttivo sez. Anpi Delio Ricci); letture: Laura Antonini, Pietro Benedetti, Olindo Cicchetti; musiche: Laura Antonini (voce), Massimiliano Pioppi (tastiere); nel ruolo di Mastrumberto (dallo spettacolo teatrale Sottoassedio di Antonello Ricci): Pietro Benedetti.

 

Domenica 22 aprile Biancovolta, Via delle Piagge 23 Viterbo - ore 21.30
"Enzo Del Re: o del lavorare con lentezza": Proiezione del documentario di Angelo Amoroso d'Aragona "Io e la mia sedia"
Interventi musicali del trio Malia (Laura Antonini, Antonio Tonietti, Ronè Sperduti), con musiche di Enzo Del Re.
Enzo Del Re è stato il più irriverente cantastorie della scena antagonista degli anni 70, caduto nel dimenticatoio negli anni successivi e riscoperto solo in tempi recenti, complice anche il film di Guido Chiesa del 2004 che dalla sua canzone più nota, Lavorare con lentezza, prende il titolo.
La sua coerenza lo porta a chiedere come cachet l'equivalente del salario giornaliero di un metalmeccanico e di conseguenza a suonare anche per otto ore di seguito.
"Muore il 6 giugno 2011 - spiegano gli organizzatori - portato via da un'insufficienza renale che curava da solo con una dieta a base di polpo o 'octopus', come diceva lui. Il giorno seguente un ragazzo dell'Arci porterà al funerale una sedia, servita ad Enzo per l'ultimo concerto, tenendola alta sul capo a mo' di bandiera. Una grandinata si abbatterà sugli amici che seguono il feretro e su quella sedia: ci piace pensare che sia stato Enzo che si è fatto un'ultima suonata".

 

Top dog: un premio ai migliori amici dell'uomo

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conferenza stampa, top dog, viterboVITERBO - Sabato 21 Aprile alle 17,  presso il Palazzetto dello Sport, si svolgerà la finalissima  per incoronare il “The best of Top dog 2011”.

Evento internazionale in collaborazione con Enci e il gruppo cinofilo Viterbese, dove saranno presenti i migliori 30 soggetti dell’allevamento italiano ed estero selezionati su tutto il territorio nazionale.

La manifestazione totalmente gratuita prevede anche una serie di iniziative di tipo  culturale e ricreativo con associazioni e scuole locali, e verrà premiato anche un canile  convenzionato con il comune di Viterbo per promuovere la campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono del nostro amico più fedele.

 

Sequestrati 1,5 milioni di titoli Usa

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sequesto bond usaVITERBO - Nuova operazione dei finanzieri del comando provinciale di Roma, denominata "million dollar" che ha coinvolto il capoluogo viterbese. Le Fiamme gialle hanno sequestrato titoli di credito Stato americani per un valore nominale pari a 1,5 miliardi di dollari e certificati di deposito per circa mille tonnellate di oro, tutti fondi considerati di dubbia provenienza (nella foto l'immagine fornita dal Ros). I finanzieri hanno intecettato a Viterbo, sulla Tangenziale, un settantenne che deteneva nella sua autovettura una valigetta con i titoli e i certificati di deposito, oltre a documentazione relativa a operazioni finanziarie che è stata ritenuta interessante.

 
 

Una folle notte da Zoo

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zoo 105 staff radioVITERBO - L'irriverenza radiofonica per eccellenza approda al Theatrò disco: Marco Mazzoli,Gibba, Alan Caligiuri, Maccia Capatonda,Herbart Ballerina, Ivo Avido; Pippo Palmieri, Dj Spyne, in poche parole "Lo zoo di 105" sarà protagonista della folle notte di sabato 21 aprile.
I loro segni particolari? Avvezzi al gioco pesante, scomodi pungenti e irriverenti….geniali! Da 13 anni sono in diretta su Radio 105.


“Lo Zoo di 105” di Marco Mazzoli: l’ideatore, con Gilberto Penza (Gibba), crea nel 1999 un programma dallo stile satirico la cui caratteristica è la totale libertà dei conduttori di mandare in onda tutto ciò che gli passa per la mente, senza censura. Scherzi telefonici (a vip e non), gag, parodie e rubriche su attualità e mondo dello spettacolo le componenti del format, dove sovrane sono l’irriverenza e la mancanza di pudore. “Il gioco pesante” e la noncuranza del giudizio altrui, costano a Mazzoli più di 300 querele. Il programma viene più volte sospeso, con la minaccia della chiusura definitiva, ma sempre rimesso in onda perchè il più ascoltato d’Italia.
Il 21 settembre 2011, è uscita la prima autobiografia di Mazzoli, “Radiografia di un dj che non piace”, edita da Rizzoli. Più di 30mila copie vendute. Nello Zoo di 105 scherzi telefonici, parodie, “Bastard Inside Line” restano una costante così come il fatto che ogni giorno milioni di italiani si sintonizzano sulle loro frequenze.
Sabato 21 aprile, in esclusiva assoluta per Viterbo, i ragazzacci dello Zoo saranno tutti con noi al Theatrò. Per una serata indimenticabile!

 

 

Sbarre dentro e fuori il carcere

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sbarre carcere mani VITERBO – Saltata per un impegno improvviso dell'assessore Bianchini al presentazione del volume “Sbarre dentro e fuori il carcere” (2011, edizioni Aracne) patrocinato e promosso dalla Provincia di Viterbo, che contiene i dati di una ricerca analitica condotta dalla dottoressa Elena Bocci tra i detenuti della casa circondariale viterbese di Mammagialla.

Elena Bocci, rappresentante dell’associazione Emmaus e autrice del libro, Stefano Gabrielli, presidente della cooperativa Gea, Antioco Mura, responsabile del progetto, hanno annunciato che presto sarà annunciata una nuova data per l'incontro pubblico.

 
 

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