Di voci e di suoni: l'emozione del Flamenco

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flamenco, festival, caprarola, voci, suoni, danza, balletto,CAPRAROLA - La terza serata del festival “Di Voci e Di Suoni” si presenta proponendo uno spettacolo di danza di grande impatto emotivo. Sotto il nome suggestivo di “flamenco” palpita il ballo più antico d’Europa, quello che costituisce non soltanto la più autentica fonte folcloristica spagnola, ma una delle voci popolari più universalmente studiate, ammirate e feconde.
Dal punto di vista strettamente “artistico”, il flamenco nasce anzitutto come canto, espressione di una sola voce senza accompagnamento di nessun strumento  e prende forma con il più generale risveglio della coscienza di un popolo, i gitani, che cantano il frutto di questo patrimonio raccolto intriso della disperazione di secoli di persecuzioni.
Tra la fine del Settecento e i primi dell’Ottocento il flamenco trova con la danza la sua espressione piena: canto, musica, poesia e movimento.

 

 

Lo spettacolo “El Deseo” presentato dalla Compañia AlgecirasFlamenco, è un percorso attraverso i diversi stili del flamenco dal più profondo come la Soleà, al più festoso come l’Alegrias de Cadiz e Tangos, per terminare con il caratteristico Fin de Fiesta.
Le varie coreografie sono alternate a brani strumentali che fanno da filo di unione tra una coreografia e l’altra offrendo uno spettacolo dal forte impatto ritmico visivo ed in grado di trasportare anche gli spettatori più esigenti nel vivo di un mondo che è il risultato unico della fusione di diverse culture.

La “Compañia AlgecirasFlamenco” nasce dall’incontro di musicisti stilisticamente diversi, alla ricerca di sonorità e sfumature melodiche e ritmiche diverse attraverso il linguaggio del flamenco. Le loro performances danno vita a musica, canto e danza, dove i colori, i ritmi e le sonorità andaluse si sposano con le influenze ed i generi musicali mediterranei.
La Compañia è composta da Carlo Soi e Sergio Varcasia alle chitarre, Francisca Berton alla danza, Paolo Monaldi alle percussioni, Francesca Agostini al flauto traverso, Rosarillo alla voce.

Venerdì 27 luglio alle ore 21,30 nel cortile interno di Palazzo Farnese di Caprarola

L'incasso sarà come sempre devoluto all'Associazione Amistrada che si occupa dei ragazzi e le
ragazze di strada di Città del Guatemala.

Info www.compagniapeppinoliuzzi.it o telefonando allo 0761/645028