TARQUINIA - Sabato sera teatrale, il 4 agosto alle ore 21.30, con la commedia protagonista al Porto Clementino Festival di Tarquinia Lido, proposta dalla compagnia Pancrisia di Civitavecchia, che porterà in scena l’esilarante commedia “Cercasi Tenore” di Ken Ludwig.
L’associazione artistico-culturale-teatrale “Pancrisia” vede la luce di fatto nel settembre 2005 e si costituisce a tutti gli effetti nel marzo dell’anno successivo con l’obiettivo principale di promuovere e diffondere la cultura teatrale tra grandi e piccoli.
Da allora la sua attività non ha conosciuto soste. Nel corso di questi pochi anni, il gruppo ha messo in scena numerosi spettacoli replicati più volte guadagnandosi visibilità e notorietà ragguardevoli.
A dare vita all’entità sono state persone di già consolidata esperienza teatrale che a tutt’oggi continuano il loro percorso di formazione sia autonomamente sia frequentando, in sede, corsi di dizione, fonetica, mimica, gestualità, studio del personaggio ed interazione dei linguaggi espressivi tenuti da professionisti ed aperti anche agli esterni.
Le scenografie ed costumi vengono prodotti rispettivamente dal laboratorio scenografico “Arte in palco” e dal laboratorio sartoriale “Il baco da seta” che vivono all’interno della stessa associazione e che contribuiscono a dare la giusta valorizzazione artistica ai testi scelti nel rispetto dell’autore e nell’ambito di una ambientazione filologica.
La trama: giovane tenore di belle speranze, costretto a fare il tuttofare del direttore di una compagnia teatrale di provincia, ha la sua occasione di debuttare sul palcoscenico solo perché il protagonista designato muore la sera prima dello spettacolo per un cocktail fatale di alcool e medicinali.
E' una commedia ambienta negli anni Trenta. La piece ruota attorno al tenore “Tito Merelli”, noto ai suoi fans come “Il meraviglioso”, che dovrà cantare come protagonista, in Otello, in un galà di raccolta fondi per il più importante teatro italiano. Purtroppo, ancor prima di lasciare la sua stanza di albergo, tutto comincia a sgretolarsi.,
La moglie di Merelli, Maria, trova un fazzoletto nella stanza del marito e, ritenendolo di un’amante segreta, lo lascia con una lettera. Merelli, sconvolto, assume accidentalmente una doppia dose di tranquillanti per calmarsi, e sviene. Saunders, il direttore del teatro, informato del fatto, decide con determinazione che lo spettacolo deve comunque andare in scena (per il suo bene finanziario), e chiede al suo assistente Max di sostituirsi al Merelli, impersonando la “star dell’Opera”. Max si fa il trucco richiesto per il ruolo di Otello, e il suo travestimento riesce mirabilmente, Cosa accade però quando a poche ore dallo spettacolo il grande artista soccombe ad un potente mix di alcol e sedativi? Il seguito è tutta una serie di equivoci, fraintendimenti, scambi di persona, doppi sensi mal interpretati, vulcaniche gag estremamente brillanti che coinvolgono lo spettatore procurandogli un grande divertimento.
Ingresso gratuito, presso il centro Avad, sede del Porto Clementino Festival