MARTA – Uomo e cavallo. Un legame forte, imprescindibile. Passione perfetta ed eterna. Torna, nella cittadina lacuale, la IV edizione di “Cavalli sul lago”: l’appuntamento è per sabato 11 luglio, alle ore 21, località porto, via Marconi, adiacente campetti polivalenti. 200 cavali per 20 numeri affascineranno, con giochi e numeri acrobatici, gli spettatori provenienti da gran parte d’Italia.
Una manifestazione che nasce quattro anni fa dall’idea di un gruppo di appassionati del cavallo desiderosi di mostrare al pubblico il grande rapporto d’amicizia che si può creare tra l’uomo e questo animale; simbiosi che nasce dal legame quotidiano di cure, gioco e lavoro. “Cavalli sul lago” è uno spettacolo equestre dove sono valorizzate le diverse capacità del cavallo con rappresentazioni che vanno dal genere tradizionale, fino alla danza; passando per il volteggio acrobatico, lavoro in libertà, alta scuola e carrozze d’epoca. Il tutto condito con luci, musica e tanta passione.
Gli special guests di questa nuova edizione saranno Bartolo Messina, Gianluca Coppetta e Massimo Barbè che si cimenterà, quest’ultimo, nella “monta minorchina”. Ampio spazio anche ai gruppi locali come i “Cavalieri della maremma” e il “Carosello dei butteri”. A presentare la serata Maria Baleri.
“L’evento – spiega il presidente dell’associazione Passione Cavallo, Eraldo Brachetti – conta, ad oggi, 50 membri. Il punto forte di questa manifestazione, vero fiore all’occhiello della provincia, è la tradizione del cavallo maremmano legato a una forte promozione turistica del territorio. Ciò che ci ha colpito, sin dalla prima edizione di ‘Cavalli sul lago’, sono stati il forte consenso e l’accoglienza da parte delle persone. Inizialmente inaspettato e disarmante”.
Il costo del biglietto, solo adulti, è di 5 euro; una parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza. “Lo scorso anno– conclude Eraldo Brachetti – l’evento ha contato circa 4mila presenze; il nostro obiettivo è quello di consolidare sempre più “Cavalli sul lago” sia nella provincia, che fuori confine. Un ringraziamento da parte di tutti noi è rivolto all’amministrazione comunale, e a quella provinciale, per il sostegno e il contributo che ci hanno offerto”.