NARNI - Solidarietà e musica si fondono al Narnia Festival. Il 26 luglio, alle ore 21.30, all'auditorium San Domenico di Narni, la pianista Cristiana Pegoraro (direttrice artistica del Narnia Festival) suonerà insieme ai musicisti dell'Accademia Nazionale di "Santa Cecilia", per uno straordinario concerto di beneficenza a favore di Semi di Pace, onlus di Tarquinia presente anche nella città umbra.
Con Cristiana ci saranno Carlo Maria Parazzoli e Paolo Piomboni (violino); Luca Sanzò (viola); Diego Romano, (violoncello); Antonio Sciancalepore (contrabbasso); e la pittrice Rubinia che sarà protagonista di una performance live.
"Ringraziamo Cristiana, che abbiamo conosciuto e apprezzato nel concerto di Natale tenuto lo scorso dicembre nel duomo di Narni - afferma l'associazione -. Siamo onorati di essere protagonisti di un festival così prestigioso, con un concerto dedicato alla nostra onlus".
SUTRI - Domenica 16 luglio alle ore 21 torna nella Tuscia uno straordinario evento magicamente suggestivo per gli appassionati e non: il Concerto Sinfonico all’Anfiteatro, in cartellone nella XVI edizione del Beethoven Festival.
Lo splendido monumento dell’epoca augustea ospiterà la pianista Anna Lisa Bellini e Fabrizio Bastianini che saliranno sul palco insieme all’Orchestra EtruriÆnsemble e saranno interpreti di due tra i più famosi capolavori assoluti del repertorio: il Concerto n.3 per pianoforte e orchestra di Beethoven e la Sinfonia KV550 in sol minore di Mozart.
I protagonisti sono tutti artisti che hanno un legame forte con il territorio. La Bellini ha al suo attivo una brillante attività concertistica che la vede esibirsi a livello internazionale in Europa, Cile, Giappone e nei maggiori centri musicali italiani. Fine interprete di pregevoli esecuzioni, ha fondato il Beethoven Festival nel 2002 e da quindici anni ha voluto portare la sua arte a Sutri, la “porta dell’Etruria”, con tutto il cuore e la dedizione che la musica merita. Fabrizio Bastianini è fondatore della stessa Orchestra Etruriænsemble che, orgoglio del viterbese e formata prevalentemente da artisti della Tuscia, è spesso ospite di importanti manifestazioni in tutto il Lazio sin dal 2008.
TUSCANIA - Proseguono con successo gli appuntamenti estivi della regione Lazio con le grandi note grazie a “In Musica”, la rassegna di musica antica con qualche incursione nel contemporaneo curata da Cristina Farnetti.
“In Musica” è inserita all'interno delle attività di Artcity Estate 2017, iniziativa culturale di ampio respiro voluta dal Direttore del Polo Museale del Lazio, Edith Gabrielli, e offre al pubblico di Roma e del territorio laziale, e ai tanti turisti in visita nel nostro Paese, nove concerti imperdibili per l’altissimo livello degli artisti invitati, per la scelta inusuale dei programmi proposti e per l’opportunità di riscoprire alcuni siti e musei di inestimabile valore storico-artistico, gestiti dal Polo Museale del Lazio.
Dopo il tutto esaurito delle due date romane - i concerti del liutista Hopkinson Smith alla Galleria Spada e di Rinaldo Alessandrini a Castel Sant'Angelo – e il successo del primo appuntamento in provincia – con il fortepiano di Stefania Neonato a Villa Lante di Bagnaia – la rassegna prosegue il suo percorso nei luoghi più belli del Polo Museale del Lazio, senza distinzioni gerarchiche fra territorio urbano e provincia, alla (ri)scoperta della Bellezza di spazi e musiche dal fascino senza tempo. Appuntamento oggi alle 18.30 a Tuscania.
VITERBO – “Un posto meraviglioso, non pensavo che sarebbe venuta una serata così”, e ancora “Speriamo che sia solo il primo di una serie di concerti qui al Bulicame”. Iniziamo dalla fine, perché queste sono le parole ascoltate tra il pubblico che commentava lo spettacolare “Haendel al Bulicame” appena concluso.
Obiettivo centrato quindi, per l'associazione XXI secolo e il console Touring Ceniti che lo hanno voluto e organizzato, non solo per il pubblico, centinaia gli spettatori per una platea piena, ma soprattutto per aver portato la musica in un luogo insolito come la “callara” accendendo comunque l'attenzione su un posto magico da vivere e difendere.
L'accoglienza del presidente Nisi, che dal palco ha ricordato l'importanza di un “monumento meraviglioso per la città di Viterbo”, e dalla vicesindaco Ciambella che, confessando le grandi difficoltà e gli intoppi ritrovati sul percorso e subito superati, ha sottolineato: “Viene emozione vedendo tutto questo, perché non è stato facile organizzare questa serata ma siamo riusciti a rispondere ad ogni richiesta sulla sicurezza, nel giusto rispetto di un luogo che è una riserva naturale. Haendel è stato ospite della Tuscia, mi piace immaginare che mentre soggiornava a Castello Ruspoli di Vignanello abbia potuto visitare questo posto, come fece Dante, e che ora il suo spirito sia qui con noi”.
SUTRI - All’Anfiteatro romano, stasera 13 luglio 2017, alle 21.15, arriva l'omaggio a De Andrè degli Hotel Supramonte.
La prima cosa a colpire è la straordinaria somiglianza delle voci: chiudendo gli occhi quando canta Luca Cionco sembra proprio di ascoltare il grande maestro Faber.
Inizialmente è questo dettaglio di non poco conto a portare gli Hotel Supramonte ad incassare, già dalle prime esibizioni, il positivo ed incoraggiante riscontro del pubblico.
Nati come trio nel marzo 2013 da una sorta di “devozione” per Fabrizio De André, il gruppo inizia a calcare i primi importanti palcoscenici nella Tuscia.
Un concerto dopo l’altro, l’organico si allarga e si arricchisce grazie all’apporto di altri musicisti (chitarra, pianoforte, tastiere, Bouzouki, violino, Diamonica).
L’attenzione ai dettagli emerge gradatamente, le possibilità espressive aumentano ed il progetto cresce, registrando sempre maggiori consensi nel pubblico, letteralmente conquistato dalla fluidità musicale di autentiche pietre miliari della canzone italiana: “La guerra di Piero”, “Bocca di Rosa”, “Créuza de ma’ ”, “La canzone di Marinella”, “Il suonatore Jones”, “Un medico”, “Un giudice”, “Nella mia ora di libertà”.
Il tempo ed i palchi danno ragione all’impegno dei sei musicisti.
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