Folclore

Orietta Berti, Dodi Battaglia e Rita Forte: tre assi per la Sagra della patata

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Dall'11 al 14 agosto Grotte si veste a festa per un evento che rappresenta un vero e proprio trionfo della gastronomia locale, ma anche un'occasione per assistere a momenti musicali di altissimo spessore artistico.

Gnocchi al ragù, gnocchi fantasia e pici all'amatriciana; grigliata mista, maialino e agnello allo spiedo, agnello scottadito, bocconcini di majale a bujone; patate ripassate, patate fritte; ciambelle, bombe alla crema e cocomero: queste le prelibatezze genuine, realizzate con cura secondo i dettami della cucina tradizionale grottana, che saranno servite ai partecipanti. Il tutto annaffiato da vino frizzantino, tipico della zona, prodotto con uve autoctone coltivate sulle colline tufacee dell'Alta Tuscia laziale. Gli stand saranno aperti dalle ore 18,30.

Anche in questa XXXI edizione della Sagra della Patata la location sarà piazza Marconi, cornice meravigliosa sia per degustare le prelibatezze locali, ma anche per godersi gli spettacoli musicali o per visitare il delizioso centro storico del paese.

 

Festa del Vino: cinque giorni di divertimento e folclore a Vignanello

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Si inizia il 10 agosto alle ore 18 con la cerimonia di inaugurazione e il corteo contadino in partenza dal Castello Ruspoli con esibizione del gruppo “Sbandieratori e musici” di Vignanello accompagnati dal corteo storico di Vignanello e dai mini sbandieratori. A seguire l’inaugurazione del “Circuito enogastronomico dell'agro falisco” e di “Artisticamente”, mostra di fotografia, pittura, disegno e scultura: entrambe le iniziative saranno aperte per tutta la durata della manifestazione. Dalle 20 aperitivo al “Villaggio contadino” e apertura degli stand gastronomici (anche questi appuntamenti fissi), la gara di cucina, sfilata dei tradizionali carri del vino accompagnati dall'associazione Karibù Animazione. Concludono la serata gli “Acustic Trio Man” (palco Muretto, ore 22,30) e il festival della musica “Riff & Raff” (Quintessenza, Contrasto, Mig, Cinetica) alle 23 al palco Botte.

 

Sicurezza e rispetto per il cavallo: Ronciglione si concentra sulle corse a vuoto per San Bartolomeo

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Alla presenza dei capitani, dei presidenti e dei simpatizzanti dei nove rioni che si contenderanno il palio, il sindaco di Ronciglione Mario Mengoni, il consigliere comunale delegato alle corse a vuoto Maria Agostina Olivieri, il presidente dell’istituzione comunale palio Fabrizio Alessandrucci, il dottor Graziano Ippedico membro della commissione veterinaria del palio e il direttore artistico della manifestazione Alessandro Vettori hanno analizzato tutti gli aspetti dell’evento.

“Un evento che non si chiude mai -  ha tenuto a precisare il sindaco Mengoni che è stato il primo a parlare -: tutti i ronciglionesi, e i contradaioli in particolar modo amano, i cavalli e partecipano attivamente, coinvolgendo tutte le generazioni, il che sta a significare la valenza anche sociale del palio. Il palio è una manifestazione folcloristica e sportiva al tempo stesso, un elemento della tradizione socio culturale di Ronciglione e Ronciglione ha bisogno delle corse a vuoto, che sono un evento unico al mondo e che lo contraddistingue da sempre".

Il sindaco ha posto l’attenzione sulla necessità che la manifestazione si svolga nel rispetto delle norme di sicurezza e dei cavalli, “gli atleti della corsa”, raccomandando a tutti di non utilizzare sostanze dopanti che sporcherebbero la competizione e ne comprometterebbero la reputazione. Da ultimo Mengoni ha ringraziato l’amministrazione uscente per aver lavorato al ritorno delle corse a vuoto.

 

 
 

Diciotto serate di cinema al Boschetto di Civita Castellana

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Molti i titoli in programma in una edizione che è stata finanziata anche dal Consiglio Regionale del Lazio attraverso la partecipazione al “Programma per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico la collettività regionale”.

“Abbiamo ricevuto un contributo da parte della Regione Lazio – ha spiegato l’assessore Letizia Gasperini - che ci ha permesso di implementare il numero di proiezioni e di rimodulare l’assetto organizzativo dell’evento, che è sempre stato per Civita un punto di incontro per il mese di agosto per le persone che rimangono in città.”

Il primo titolo in programma al Boschetto è “Oceania”, proiettato ieri, a cui seguirà sempre dalle 21.30, l’8 agosto “Smetto quando voglio”, il 9 sarà la volta di “Mister Felicità”, il 10 di “Alla ricerca di Dory”, l’11 “Classe Z”, il 12 “La bella e la bestia”, il 13 “L’ora legale”.

 

L'antica Castro rivive con la Fondazione Vulci e il suono della storia

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Mercoledì 02 Agosto 2017 17:45

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Un messaggio forte risuonato, nel giorno dell'inaugurazione, dalle parole del presidente della Fondazione, Carmelo Messina: "Stiamo lavorando per coinvolgere i Comuni vicini, anzi sarebbe bello estenderci a tutta l'Etruria. Ischia ha mostrato coraggio e amore per il territorio, come dimostra tutta la gente che è qui. Lo faccio notare a Canino, il loro consigliere è qui, chiedete ai legali di accelerare le pratiche, oggi potete vedere cosa possiamo fare. Stiamo lavorando per coinvolgere i crocieristi che sbarcano a Civitavecchia, serve un pacchetto allettante: ora stiamo offrendo pernottamenti nel B&B, visite nei siti archeologici e nelle aziende, in questo modo possiamo essere competitivi.

Quando ho accettato la presidenza della Fondazione Vulci - ha concluso Messina - ero stato avvertito dal sindaco Caci: sarebbe stata dura abbattere muri e campanilismo, ma ho scelto di farlo perché potevo lavorare con persone di qualità, scelte meritocraticamente".

 
 

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